Prima di organizzare un viaggio a Budapest e per farlo in maniera da riuscire a godersi davvero la città in tutte le sue anime, una buona idea è partire dalle opinioni di chi c’è stato, leggere consigli come quelli del blog di viaggi Travellairs e altri simili, controllare le recensioni di hotel e altre strutture in cui si intende fare tappa e via di questo passo: la capitale ungherese, infatti, è sempre più affollata di turisti che la preferiscono a mete più costose dell’Europa orientale e, proprio come in tutte le città molto turistiche, un po’ di programmazione è indispensabile per non perdersi nessuna attrattiva e godersi pienamente le vacanze.
Come organizzare e cosa c’è da sapere su un viaggio a Budapest
Il primo consiglio, soprattutto se si visita per la prima volta la città, è così di scegliere una sistemazione per la notte quanto più possibile vicina al centro. Tra bed&breakfast, ostelli e camere Airbnb non è difficile trovare oggi qualcosa di accessibile e carino che permetta tanto di visitare la città durante il giorno, quanto di fare un po’ di vita notturna. I mezzi pubblici infatti, se funzionano bene durante la giornata, non sono altrettanto affidabili dopo un certo orario e per di più, a meno di non acquistare delle apposite card, potrebbero rivelarsi la voce di spesa più consistente alla fine di tutto il viaggio. Se si opta per una sistemazione in centro, tra l’altro, sarà comodo raggiungere (con una soluzione metro più bus) l’unico aeroporto della città.
Attrazione immancabile, l’edificio del Parlamento può richiedere ore e ore di fila in considerazione dell’alto numero di turisti che lo visitano ogni giorno. Chi si trovi in città per poco tempo, un solo weekend per esempio, farebbe meglio a prenotare via mail una visita guidata: il prezzo non è di molto superiore a quello del biglietto tradizionale, è possibile scegliere la guida in diverse lingue (italiano incluso ovviamente) e basta presentarsi un quarto d’ora prima dell’orario previsto.
Gli altri monumenti della città sono altrettanto caratteristici ma, se si ha poco tempo a disposizione, le alternative migliori per vederli tutti sono un giro in battello sul Danubio o una passeggiata di notte. Entrambe le soluzioni sono molto romantiche, ideali per esempio se si viaggia in due, e offrono l’opportunità di scattare originali foto della città. Se si opta, tra l’altro, per la passeggiata in notturna si avrà modo di apprezzare la vita mondana, fatta soprattutto di localini bohémien, della città.
Molti sono attratti in città dalla terme e, in effetti, una visita ai famosi bagni Gellért è irrinunciabile. Meglio non aspettarsi, però, del vero relax: spesso piscine e bagni sono, infatti, piuttosto affollati ed è difficile poterne approfittare.
Tanti piccoli paesini (Szentendre, Visegrad, eccetera) distano pochi minuti, anche con il trasporto pubblico, dal centro di Budapest: meritano una gita fuori porta se si vuole conoscere più da vicino le tradizioni ungheresi, anche in considerazione del fatto che in molti di questi gli abitanti vivono ancora come qualche decennio fa.