Vuoi riformare la tua casa e stai prendendo in considerazione di cambiare completamente lo stile? Perfetto! In questa guida mi occupo di spiegarti quali sono i principali stili d’arredamento della tua cucina e magari, ti aiuto a individuare quello che fa al caso tuo.
La prima regola comunque è quella di mantenere lo stile della cucina armonico con il resto della casa. Perciò se tutta la casa è moderna, non è probabilmente una buona scelta arredare la cucina in stile rustico.
La seconda che voglio dirti è quella di puntare prima di tutto sulla bontà dei materiali. Come su www.ar-tre.it le cucine di qualità ti permettono appunto di rispettare questo requisito. Acquistare una cucina molto economica spesso vuol dire appunto trovarsi nel giro di pochi anni a doverla sostituire o comunque a dover cambiare delle parti perché già rovinate.
Detto questo, voglio passare appunto a parlare dei vari stili di arredamento per la tua casa. Ti consiglio di scegliere sia cosa ti piace di più a livello estetico, ma anche uno stile che ti permette di vivere bene la tua casa, a livello emozionale. Nelle varie stanze devi infatti sentirti a tuo agio! Lo stesso discorso infatti vale anche sulla scelta dei colori, dei tendaggi etc.
- Gli stili rustici: parlo al plurale perché non esiste solo uno stile rustico. Ne esistono diversi. Per esempio ci sono i mobili in arte povera, ma anche gli stili country, oppure quello dello shabby chic. Questo tipo di arredamento secondo me è perfetto per una casa di campagna. Nessuno ti vieta di realizzarlo anche in un attico, però come ti dicevo deve essere in armonia con tutto l’ambiente. Questi tipi di arredamento permettono di creare un’atmosfera molto serena.
- Lo stile classico: lo stile classico piace sempre perché è elegante. Mai come in questo caso dovete puntare sulle lavorazioni pregiate, magari fatte da artigiani. La materia prima per questo tipo di cucina è solitamente il legno massiccio. Sono poi arricchite dalla presenza di intagli, di modanature, di cornici etc.
- Stile moderno: vi rientrano diversi tipi di stili, c’è quello sobrio, che magari punta sulla plastica e sui colori, e c’è quello hi-tech, arricchito da robot e una serie di tecnologie che automatizzano molto i processi di cucina.